sabato 27 aprile 2013

DISCARICA: SI FERMA LA TERZA LINEA DELL’INCENERITORE DI MODENA E NON LA MAXI DISCARICA DI FINALE EMILIA. PERCHÉ?


Perché si può fermare la terza linea dell’inceneritore di Modena e non il maxi ampliamento della discarica di Finale Emilia?
É la domanda che ci sorge spontanea dopo le recenti dichiarazioni del presidente della Provincia e dell’assessore all’ambiente del Comune di Modena, secondo i quali il terzo camino dell’inceneritore non serve più alla luce della nuova politica di smaltimento dei rifiuti della Regione.

Inceneritore di Modena: "Lo stop alla terza linea? Una decisione inevitabile"


Sia chiaro che la rinuncia al terzo camino dell’inceneritore di Modena è una scelta che condividiamo, dato che da sempre sosteniamo che l’ampliamento dell’inceneritore era palesemente sovradimensionato e che lo smaltimento dei rifiuti mediante incenerimento è una scelta sbagliata e obsoleta.

Ciò che vogliamo far notare al Comune di Finale Emilia e alla Provincia di Modena (che deve autorizzare il maxi ampliamento della discarica di Finale Emilia proposto da Feronia) è che oggi è in corso una profonda ridefinizione delle politiche di gestione dei rifiuti, che passano da una programmazione provinciale a una regionale. È quindi illogico che in questo momento si autorizzi una nuova enorme discarica prima che il nuovo piano regionale di smaltimento dei rifiuti diventi operativo: sarebbe come mettere la Regione di fronte a un fatto compiuto, a meno che non si sia già stabilito che Finale Emilia sarà sede di una discarica regionale.
Aspetti che abbiamo già sottolineato nella nostra osservazione alla Provincia di Modena per chiedere la bocciatura del maxi ampliamento della discarica di Finale Emilia ma che assumono ulteriore valenza dopo le dichiarazioni degli amministratori modenesi. Tanto che sarebbe il caso di sospendere tutti i procedimenti in corso per nuovi impianti in attesa delle nuove disposizioni della Regione circa le politiche di gestione dei rifiuti.

È infatti evidente che il progetto di Feronia per una discarica a Finale Emilia da 1,3 milioni di ton. di rifiuti (di cui 536mila ton di rifiuti speciali per i quali sono state chieste deroghe per ritirare anche rifiuti inquinanti) è sproporzionato per il territorio dell’area nord e assume il rango di una discarica di riferimento per una bacino territoriale molto più ampio.

Ribadiamo la contrarietà di Rifondazione Comunista al maxi ampliamento della discarica di Finale Emilia e nell’attesa di conoscere quali sono gli indirizzi precisi del Comune in merito inoltriamo al Sindaco la nostra domanda: perché si può fermare la terza linea dell’inceneritore di Modena e non il maxi ampliamento della discarica di Finale Emilia?

Stefano Lugli . Segretario Prc Federazione di Modena

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