Il risultato ottenuto è storico e straordinario.
Perché ci siamo misurati con una legge elettorale iniqua e incostituzionale che prima ci ha costretto a raccogliere un numero abnorme di firme e poi ci ha posto all’esame di una soglia di sbarramento del 4% priva di senso per una elezione proporzionale che non deve nominare un Governo.
Perché abbiamo condotto una
campagna elettorale senza risorse economiche, se non quelle raccolte nei
banchetti e con l’autofinanziamento, e perc
hé siamo stati oscurati da tutti i
media nazionali che hanno trasformato un voto sul futuro dell’Europa in un
derby tra Grillo e Renzi in cui chi vince non è tanto il Pd quanto le politiche
europee di iniquo rigore che ci hanno portato alla povertà e alla
disoccupazione.
Ringraziamo anche i 133 finalesi che hanno voluto assegnare
la loro preferenza all’unico modenese in lista con L’Altra Europa con Tsipras,
il finalese Stefano Lugli che,
seppur non eletto, ottiene più di 7mila consensi personali.
Rifondazione Comunista ha
partecipato a questa elezione sostenendo la lista “L’Altra Europa con Tsipras” con
lo spirito unitario che da sempre la contraddistingue, mettendosi a
disposizione di un progetto di ampio respiro per unire una Sinistra frammentata
e indebolita. È lo stesso spirito che nelle ultime elezioni comunali ci portò a
formare la lista civica “Sinistra per
Finale Emilia” con cui aggregare tutta la Sinistra finalese.
Ora, conclusa la campagna
elettorale, torneremo ad occuparci dei tanti problemi che interessano la nostra
Finale Emilia e porteremo, come sempre, il nostro contributo di idee per il
futuro della nostra città.
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