sabato 29 giugno 2013

IL COMUNE INSTALLI UNA CASA DELL’ACQUA A FINALE EMILIA

Perché non installare anche a Finale Emilia e a Massa Finalese una casetta dell’acqua in cui i cittadini possano procurarsi l’acqua del Sindaco? L’acqua che esce dai nostri rubinetti è notoriamente buona, pulita e sicura. Come si può leggere sul sito www.sorgeaqua.itl’acqua proviene dai pozzi di Castelfranco Emilia e risulta potabile alla sorgente e quindi sottoposta esclusivamente a un leggero trattamento di disinfezione con biossido di cloro per garantirne la salubrità durante la permanenza nelle condotte”.
Perché allora non incentivare l’uso dell’acqua pubblica con una casetta dell’acqua collocata magari nei pressi dei giardini “De Gasperi” di Finale Emilia o del parco “Carrobio” di Massa Finalese?

sabato 22 giugno 2013

DECRETO EMERGENZE E SISMA, PERSA L’ENNESIMA OCCASIONE!

Il decreto emergenze e i provvedimenti per i territori colpiti dal sisma del maggio scorso sono stati il primo vero oggetto di scontro parlamentare tra Pd e M5S. Uno scontro, però, che è stato fatto sulla pelle dei terremotati, che sono passati da protagonisti ( se mai lo sono stati , in questa vicenda) a comparse, tirati per la giacchetta dai partiti in una gara a chi urlava di più.

lunedì 17 giugno 2013

DOPO IL CONSIGLIO COMUNALE SULL'INCENERITORE DI SORGO

Il consiglio comunale di Finale Emilia giovedì 13 giugno 2013 ha discusso della riconversione dell’ex zuccherificio in centrale elettrica, o meglio in inceneritore di sorgo da 12,5 Mw che dovrebbe alimentarsi con circa 120mila ton. di biomassa da reperire in un raggio di 50 Km.

Ecco alcune considerazioni sul dibaddito che si è sviluppato

martedì 4 giugno 2013

A UN ANNO DAL SISMA. ASSEMBLEA PUBBLICA A FINALE EMILIA LUNEDI' 10 GIUGNO

Com'è la ricostruzione dal punto di vista dei terremotati? Cerchiamo di indagarlo LUNEDI' 10 GIUGNO con un'assemblea pubblica a Finale Emilia (ore 21 presso la tensostruttura di via Monte Grappa) promossa dal circolo di Rifondazione Comunuista e dalla lista civica Sinistra per Finale.
Con questa assemblea mettiamo a confronto i modelli di ricostruzione emiliano e aquilano, discutendo con i comitati popolari sorti nel cratere delle proposte nate dal basso per favorire la ricostruzione.