Finalmente il tema del rimborso integrale
dei danni da sisma è al centro del dibattito per la ricostruzione. Un fatto
che ci soddisfa dal momento che già diversi mesi fa, dati alla mano,
Rifondazione Comunista pose con forza la necessità per questo territorio di
ottenere dal Governo tutte le risorse necessarie per la ricostruzione.
Apprezziamo il
fatto che finalmente anche il Pd e i
Sindaci sostengano con noi questa battaglia, dal momento che è palese che
le attuali risorse non sono sufficienti, ma ci piacerebbe avere maggiore
chiarezza sui numeri di cui stiamo parlando.
Leggiamo che si
stanno studiando le misure per reperire ulteriori 500milioni di € per garantire il 100% dei danni all’abitazione
principale. È già un inizio, ma a noi risulta che per coprire il 100% dei danni
all’intero patrimonio immobiliare colpito dal sisma mancano all’appello
complessivamente 3,9miliardi di €: stando ai dati ufficiali la Protezione
civile ha stimato danni per 13,2 miliardi di €, mentre oggi sono stanziati complessivamente
9,3 miliardi: ne mancano quindi 3,9, circa il 30% del fabbisogno.
Chiediamo quindi
chiarezza sulle cifre di cui si sta
parlando per garantire il 100%, senza dimenticare che, ad oggi, siamo
ancora i primi terremotati d’Italia che non sono rimborsati integralmente dallo
Stato e che invece pagano interamente le tasse.
Stefano Lugli – Segretario PRC Federazione di Modena
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