Appoggiamo
l'iniziativa della Flc-Cgil dell'Emilia-Romagna svoltasi questa mattina a Roma:
diversi esponenti del sindaco si sono incatenati al cancello del Ministero
all'Istruzione per protestare nuovamente contro le promesse mancate del governo
nelle zone del terremoto.
Leggi le ragioni della protesta della FLC CGIL
Leggi le ragioni della protesta della FLC CGIL
Il ministro Profumo aveva, infatti, garantito mille
cattedre e trenta milioni per le scuole colpite dal terremoto. Grazie alla
protesta di questa mattina, alcuni passi in avanti sono stati fatti, ma al
momento le risorse messe a disposizione sono inferiori rispetto a quanto
garantito.
Se la situazione non si risolverà, daremo a nostra volta avvio a
proteste simili nei prossimi giorni.
Per il governo Monti, al di là delle
promesse, il terremoto continua ad essere solo una spiacevole e fastidiosa
questione economica.
Laura Veronesi - segretaria Prc Federazione di Bologna
Irene Bregola - segretaria Prc Federazione di Ferrara
Stefano Lugli - segretario Prc Federazione di Modena
Alberto Ferrigno - segretario Prc Federazione di Reggio Emilia
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