In uno nota riporto, per tutti coloro che non hanno potuto
partecipare, le informazioni emerse all’assemblea pubblica per fare il punto a
11 mesi dal sisma che l’Amministrazione di Finale Emilia ha tenuto giovedì 11
aprile.
Dati forniti dal
Sindaco
PATRIMONIO ABITATIVO
1.492 abitazioni in classe A
616 abitazioni in classe B
129 abitazioni in classe C
7 abitazioni in classe D
1.183 abitazioni in classe E
220 abitazioni in classe F
1.183 nuclei familiari evacuati
dati forniti
dall’assessore Lisa Poletti
CAS, HOTEL E MAP
Erogati fino ad ora circa 3 milioni di € a circa 1.000
persone.
Ci sono ancora 5 nuclei familiari in hotel
Sono stati consegnati 25 moduli abitativi agli agricoltori
IL SINDACO SPIEGA COME
SI PROCEDE
Si procede con il piano della ricostruzione, con cui il
territorio comunale sarà suddiviso in 52 aggregati strutturali ognuno dei quali
comprende al suo interno 2 o 3 Unità Minime di Intervento (UMI), cioè immobili
da riparare legati tra di loro. Questa articolazione del territorio, prevista
dalla Legge regionale sulla ricostruzione approvata a dicembre 2012, dovrebbe
facilitare gli interventi su immobili danneggiati su cui coesistono diverse
proprietà. Il piano della ricostruzione, gli aggregati strutturali e le UMI
saranno approvate dal Consiglio comunale (probabilmente il 24/4). Questo
passaggio è molto importante e delicato, perché il piano della ricostruzione
consente di derogare al PRG, e noi abbiamo un PRG del 1999, quindi molto vecchio
e inadeguato alla realtà attuale. Per cui occorre prestare massima attenzione
alle modifiche che subirà il nostro territorio. Il piano della ricostruzione di
Finale Emilia è stato illustrato da “Opera Architetti”, presenti all’assemblea
pubblica.
DOPO 11 MESI DAL
SISMA?
Il Sindaco fa il
punto.
NUOVO MUNICPIO
A ridosso di via Legnari sta sorgendo il nuovo Municipio, o
meglio i servizi che erano nella palazzina di piazza Garibaldi: biblioteca,
servizio scuola, cultura, sociale e in più anche l’archivio comunale. I lavori
attualmente sono fermi perché la ditta è andata in concordato preventivo. A
breve dovrebbero ripartire e terminare entro giugno. Gli altri uffici comunali
rimarranno nelle ex Corni.
PALESTRA/PALAZZETTO
Nello stesso lotto di terreno sorgerà anche un palazzetto
dello sport da 350 posti con la possibilità di svolgere contemporaneamente 2
attività sportive.
SCUOLE
Dietro le attuali scuole sorgerà anche la nuova scuola
media, che al momento è in fase di progettazione. Si tratta di un progetto di
4milioni di € interamente finanziato da donazioni. L’obiettivo è (se ho ben
capito) far partire le lezioni nella nuova scuola a settembre 2014.
Una volta che la nuova scuola media sarà pronta le attuali
scuole ospiteranno solo le elementari con aule più spaziose.
dati forniti
dall’assessore Angelo D’Aiello
URBANIZZAZIONE AREA
SCOLASTICA
Entro pochi gironi partiranno i lavori per l’urbanizzazione
della nuova area (2 milioni di €), sarà creata una nuova strada di collegamento
e una nuova rotatoria che in prospettiva dovrebbe alleggerire il traffico
legato alle scuole.
PONTE CA BIANCA
Sono partiti i lavori di ristrutturazione del ponte di Ca
Bianca e dureranno circa 1 mese.
AUTOSTAZIONE
Si sta progettando il ripristino della stazione delle
corriere che prevede l’abbattimento dei garage. È in corso una riflessione su
come sviluppare quell’area.
EX BELLENTANI A MASSA
FINALESE
Parte la bonifica della ex Bellentani a Massa Finalese con
un progetto da 700mila € finanziato dalla Regione. L’area è in mano a
finanziarie e a un curatore e successivamente l’amministrazione cercherà di
entrarne in possesso.
dati forniti
dall’assessore ai servizi sociali e sport Lisa Poletti
SPORT
La palestra di Massa Finalese è già finanziata per 1,5
milioni di € e i lavori finiranno in estate
La palestra delle superiori è già stata inaugurata. È della
provincia ma entrerà nelle disponibilità del Comune e si farà un bando per la
gestione.
Si stanno facendo i lavori alla piscina.
Il bocciodromo dovrebbe diventare una sorta di polivalente e
anche sede di associazioni.
Riflessioni in corso su cosa fare delle 4 palestre e della
pista.
La tribuna sarà demolita.
Martedì 16/4 ci sarà una assemblea pubblica dedicata al tema
sport a Finale.
dati forniti
dall’assessore alla sanità Stefano Stipa
OSPEDALE
Nell’ospedale “nuovo” sono già attivi il punto di primo
intervento, l’ambulatorio infermieristico, il cup, il centro prelievi, la
pediatria di comunità, i consultori, le vaccinazioni, e probabilmente altri
servizi di cui non avuto il tempo di prendere appunti precisi.
Entro breve tutti i medici di famiglia andranno a lavorare
al secondo piano.
Entro maggio rientreranno a Finale tutti gli specialisti e
in più rispetto a prima del sisma ci sarà anche l’ambulatorio di oncologia.
È in programma l’intervento di recupero anche della parte
vecchia (che sarà realizzato prevalentemente con donazioni).
L’obiettivo è recuperare l’intero stabile entro il primo
semestre del 2015.
Intervento assessore
al bilancio Daniele Monari
IMU
Ha spiegato che quest’anno il Comune tiene l’IMU sulla prima
casa al minimo. In realtà non è proprio così perchè lo Stato fissa l’aliquota
del 0,4 e concede ai Comuni di aumentare o diminuire fino a un massimo di un
ulteriore 0,2. Quindi si poteva fare di più. Detto questo rispetto allo scorso
anno (quando era al massimo) rimangono sul territorio 2 milioni di €, che
saranno compensati con le entrate dalle assicurazioni. Soldi che verranno poi a
mancare per il ripristino degli immobili e che quindi dovremo comunque tirare
fuori...
PARTECIPAZIONE
L’assessore Righini ha fatto un accenno ad un percorso di
condivisione delle scelte. A mia precisa domanda su come si articolerà questo
percorso il Sindaco ha risposto che è in campo una collaborazione con
l’università di Ferrara per avere informazioni circa le scelte urbanistiche. Il
sindaco ha poi spiegato che si procederà per macro temi e ha invitato chiunque
ha idee e suggerimenti a portali all’Amministrazione.
Devo dire che io ho un’idea diversa di partecipazione, in
cui è l’Amministrazione a istruire tavoli di discussione e confronto con la
città. Comunque attendiamo fiduciosi, ma operativi.
Stefano Lugli
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