lunedì 21 settembre 2015

SABATO 26 SETTEMBRE PRC ALLA MANIFESTAZIONE SVEGLIATI AEMILIA DI REGGIO EMILIA

Rifondazione Comunista Emilia-Romagna  aderisce alla manifestazione “Svegliati Aemilia” promossa da Libera, Colore, Cortocircuito e Agende Rosse per sabato 26 settembre 2015 a Reggio Emilia per dire no alle mafie.
Ci saremo perché siamo un partito nemico della mafia, e perché la lotta alla criminalità organizzata è sempre più attuale e serve la più larga mobilitazione possibile per scuotere una Regione che si è trovata debole di fronte all’aggressione mafiosa.

L’Emilia Romagna è oggi attraversata da inchieste, come “Aemilia” per il radicamento della ‘ndrangheta e “Sistema” per la corruzione nei grandi appalti, che hanno svelato come la criminalità organizzata faccia affari attraverso il mondo delle istituzioni, della politica e delle professioni sfruttando le grandi opere o le situazioni di emergenza come la ricostruzione post sisma.
Se l’Emilia Romagna è diventata una “terra di mafia”, per usare le parole dell’ex Procuratore capo di Bologna Alfonso, è anche a causa del progressivo indebolimento della politica di fronte all’economia e ai grandi affari, e alla rinuncia delle istituzioni pubbliche a svolgere fino in fondo il loro ruolo di garanti del bene comune.
La lotta alla mafia si fa anche attraverso istituzioni trasparenti capaci di determinare le precondizioni perché l’aggressione mafiosa sia più difficile, e proprio per questo non possono più essere tollerate superficialità, sottovalutazioni o, ancora peggio, complicità, da parte di pubblici amministratori.
La manifestazione “Svegliati Aemilia” va nella direzione giusta e Rifondazione Comunista ci sarà.

Stefano Lugli, Segretario regionale PRC Emilia Romagna
Sara Visintin, Vicesegretaria regionale PRC Emilia Romagna
Marco Arduini, per il coordinamento PRC di Reggio Emilia



26 settembre “Sveglia Aemilia” nell’arena del parco “Cervi” a Reggio Emilia
Ciò che è successo il 28 gennaio 2015 era ormai annunciato da tempo: la nostra regione ha visto 117 arresti tra affiliati, politici e imprenditori ritenuti vicini al clan ‘ndranghetista Grande Aracri.
L’ormai famosa operazione “Aemilia” ha colpito, contemporaneamente, in Emilia, Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria e Sicilia, per un totale di 160 persone fermate. Da quel giorno è partita una raffica di sequestri (oltre 400 milioni di euro), altri arresti, avvisi di garanzia e indagini collaterali che porteranno a processo 224 persone, tutte ritenute vicine alla cosca Grande Aracri. A breve inizieranno le udienze per questo nuovo maxi-processo della storia italiana, il secondo, dopo Black Monkey contro i Femìa, in Emilia-Romagna contro la ‘ndrangheta, la più potente mafia italiana.
Le forze dell’ordine stanno facendo il loro lavoro ma per dare un segnale forte è necessaria la mobilitazione di tutta la società civile. Per gridare il nostro rifiuto unanime contro la corruzione e la criminalità organizzata. Per questo vi chiediamo di essere al nostro fianco, per questo vi chiediamo di non girarvi dall’altra parte.

Sabato 26 settembre 2015:
ore 9.15 di mattina: raduno in piazza Gioberti, nel centro storico di Reggio Emilia,
ore 9.30: partenza del corteo da piazza Gioberti,
ore 10.00: arrivo del corteo al parco Cervi (piazzale fiume),
ore 12.00: fine dell’iniziativa.
Interverranno:
– Giovanni Tizian, giornalista de “L’Espresso”;
– Gaetano Alessi, co-autore del Dossier “Le mafie in Emilia Romagna”;
– Gaetano Saffioti, imprenditore e testimone di giustizia;
– Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale Legambiente;
– Fiorella Ferrarini, vicepresidente Anpi Reggio Emilia;
– Marco Imperato, magistrato e autore del libro “Le parole della giustizia”;
– Elia Minari e Francesca Montanari, associazione Cortocircuito, autori di inchieste sulle mafie in Emilia;
– Nadia Monti, referente regionale “Avviso Pubblico” Emilia-Romagna;
– Cinzia Franchini, imprenditrice e presidentessa nazionale CNA-Fita;
– Federico Lacche, Libera Radio;
– Caterina Lusuardi, Colore – cittadini contro le mafie, che animerà la mattinata.

L’iniziativa è organizzata da Libera Emilia-Romagna, associazione Cortocircuito, movimento Agende Rosse di Salvatore Borsellino, associazione Colore.


Nessun commento:

Posta un commento